Lean Manufacturing o produzione snella: cosa é
Per ottimizzare il processo produttivo occorre puntare sui principi del Lean Manufacturing. Lean Manufacturing o produzione snella entra in gioco quando l’impresa decide di ottimizzare il processo produttivo, evitando sprechi con interventi su merci, magazzino e produzione.
L’obiettivo è quello di eliminare gli elementi superflui, se non addirittura dannosi, nell’ambito di trasporto e movimentazione di merci, gestione del magazzino e intervento nel processo di produzione.
Lean Manufacturing o produzione snella: applicazione
Ogni miglioramento indirizzato ai processi interni all’azienda deve incidere su: spese, riduzione dei costi e massimizzazione dei profitti. La produzione snella si basa sul “valore”, ovvero sulla individuazione dei parametri di interesse del cliente. L’attività può considerarsi ottimizzata se interviene nell’analisi dei motivi su cui si basa l’interesse del cliente.
Un altro importante parametro è il “flusso”, il percorso attraverso il quale la produzione raggiungere il cliente; e si realizza il valore utile per l’azienda.
Lean Manufacturing o produzione snella: l’importanza di snellire
È in questa fase che inizia il processo di perfezionamento e di snellimento, che ha nella mappatura del flusso del valore il suo punto focale. I flussi vanno pianificati in modo da ottimizzare i tempi di consegna, sviluppare la migliore disposizione dei reparti e dei servizi, ridurre le movimentazioni inutili dei materiali.
Valutare in anticipo i tempi nell’implementazione della produzione di un bene in base alla richesta della clientela, evita l’approvvigionamento eccessivo di materie, così come inutili stop o sovraccarichi sulla linea di produzione. Le attività devono seguire una linea ideale che tenda al miglioramento di ogni azione con conseguente abbattimento dello spreco di risorse.
Lean Manufacturing o produzione snella: flusso, valore, sprechi
I tre concetti fondamentali della produzione snella sono il “Flusso di valore”, che contiene in sé tutti i processi utili per portare il prodotto finito al cliente; il “Valore”, cioè le decisioni del cliente sulla cifra che egli è disposto a pagare; “Sprechi”, che vanno sempre evitati poiché si traducono in perdite di tempo e di risorse in assenza di valore portato al cliente. Tutti gli sforzi devono concentrarsi per eliminare irregolarità e sovraccarico nel processo produttivo.