Compro oro Roma: i servizi e i vantaggi del banco metalli

Anche i gioielli hanno un ciclo di vita e come tali possono essere “dismessi”. Come? Rivendendoli per ricavare un’enrata, da destinare ad altri acquisti o da tenere da parte. Questa tendenza riguarda più anelli o monili in oro, che non si vogliono più tenere e, portandoli a un compro oro, si possono vendere a un prezzo giusto, a seguito di una valutazione gratuita dell’oggetto proposto.

Ad espletare questa funzione, come già detto, i compro oro e i banco metalli, come Compro oro OroElite di Roma che, grazie a specifiche competenze e operatori tecnici specializzati sono in grado di garantire ad ogni cliente un servizio professionale, all’insegna della totale trasparenza.

Compro oro Roma: servizi e opportunità per il cliente

La procedura di vendita dell’oro è tutt’altro che complicata; ad esempio, presso il banco metalli Compro oro OroElite, al cliente è data la possibilità di monitorare online le quotazioni dei metalli, aggiornate in tempo reale e, qualora trovasse la quotazione vantaggiosa, potrà bloccare il prezzo dell’oro per circa 24 ore. Tale procedura sarà da ritenersi valida, inserendo i dati richiesti nel modulo presente sul sito dell’esercente e recarsi, entro il giorno successivo presso la sede del banco metalli.

In questa fase né il venditore né il negoziante sono soggetti a vincoli, ma è garantito al cliente il diritto di mantenere la quotazione scelta per un lasso di tempo determinato, all’interno del quale le eventuali oscillazioni negative del mercato non possono alterare il prezzo che resta, appunto, bloccato.

Tra i servizi del compro oro, la quotazione “congelata” è senza dubbio un plus, che consente al cliente di fissare un prezzo senza che questo venga alterato o subisca flessioni a suo svantaggio.

Dal preventivo al pagamento, vendere oro in sicurezza

Rivolgersi a un compro oro e a un banco metalli è sinonimo di garanzia e sicurezza in ogni passaggio: dal preventivo alla vendita di un prezioso in oro.

Tre fasi che partono dalla stipula del preventivo. Prima di tutto, si pesa l’oggetto in oro su una bilancia a due decimali che deve essere registrata presso l’ufficio metrico. Il peso del metallo non include eventuali pietre o parti non in oro.

La seconda fase prevede la verifica del metallo attraverso la procedura della tocca. Nella fattispecie, si effettua un test su ogni singolo oggetto per verificarne l’autenticità. L’esecuzione dell’esame avviene utilizzando una pietra naturale di diaspro, di silice cristallizzata, dura e dal colore nero, su cui si strofina l’oggetto in oro che lascia una traccia. Su tale traccia, formata da micro particelle di oro, si esegue il test, facendo agire dell’acido nitrico relativo alla caratura dell’oggetto posto sotto esame.

Una volta espletate queste pratiche, e dopo aver accettato la quotazione stimata dell’oggetto in vendita, si procede al pagamento, che avviene in contanti,con un assegno non trasferibile o bonifico bancario, a seconda della cifra e nei limiti previsti dalla legge, consegnando al cliente, acclusa alla distinta di vendita anche la ricevuta di versamento.

Ogni procedura è gestita in presenza del cliente, che in ogni momento può chiedere assistenza al team di consulenti specializzati del banco metalli o chiedere chiarimenti su eventuali dubbi in fase di valutazione gratuita dell’oggetto presso il compro oro.

Compro oro e banco metalli, simili, ma non uguali

Sebbene le attività siano affini per molti aspetti, ci sono delle differenze che riguardano l’attività di un compro oro rispetto a quella di un banco metalli. In primo luogo, l’attività principale di chi esercita in qualità di compro oro è quella di acquistare e poi rivendere oreficeria e argenteria usata. Il banco metalli, al contrario, può offrire i suoi servizi a cittadini privati ma, anche, ad operatori attivi nel settore. Inoltre, il banco metalli destina tutto il materiale acquistato alla fusione e alla successiva affinazione. In via generale, questo tipo di attività acquista metalli preziosi per fonderli, affinarli e rivenderli a banche o fonderie.

Grazie a forni di ultima generazione si trasformano in lingotti il vecchio oro in pochi minuti. Anche questa procedura, al fine di tutelare il cliente, all’insegna di un servizio trasparente, è aperta alla presenza del venditore, che otterrà il massimo profitto dalla vendita del suo oro.