Raccordi in acciaio inox a pressare: specifiche tecniche e normative
I raccordi a pressare in acciaio inox rappresentano una soluzione avanzata e versatile per la realizzazione di impianti idraulici, di riscaldamento e industriali. Questo articolo esplorerà le loro caratteristiche tecniche, le normative di riferimento e le applicazioni pratiche, fornendo una panoramica completa e dettagliata.
Caratteristiche dei raccordi a pressare in acciaio inox
I raccordi a pressare in acciaio inox sono realizzati principalmente con acciai inossidabili di qualità superiore, come AISI 304 e AISI 316, noti per la loro resistenza alla corrosione, durabilità e capacità di mantenere prestazioni elevate anche in ambienti aggressivi.
Tipo di acciaio inox | Composizione principale | Resistenza alla corrosione | Applicazioni tipiche |
AISI 304 | Cromo 18%, Nichel 8% | Buona | Acqua potabile, alimenti |
AISI 316 | Cromo 16%, Nichel 10%, Molibdeno 2% | Eccellente | Chimica, farmaceutica |
I raccordi offrono elevata tenuta idraulica grazie al sistema di compressione, che garantisce giunzioni sicure e prive di perdite. Le guarnizioni integrate, solitamente in EPDM, FKM o HNBR, sono progettate per resistere a pressioni e temperature estreme.
Normative di riferimento per i raccordi a pressare
La produzione e l’utilizzo di raccordi a pressare in acciaio inox sono regolati da standard rigorosi:
- Norme EN 10312: specificano i requisiti per i tubi e raccordi di acciaio inossidabile per impianti idraulici.
- Norme ISO 21003: regolano i sistemi multistrato che includono raccordi a pressare.
- Certificazioni UNI: garantiscono conformità ai requisiti nazionali per sicurezza e qualità.
I produttori devono ottenere certificazioni come il marchio CE, che attesta la conformità agli standard europei, e possono scegliere certificazioni volontarie come DVGW o WRAS, specifiche per applicazioni con acqua potabile.
Tipologie e dimensioni disponibili sul mercato
I raccordi a pressare in acciaio inox sono disponibili in una vasta gamma di tipologie per soddisfare diverse esigenze impiantistiche:
- Curve: 45° e 90° per cambi di direzione.
- T: per ramificazioni.
- Riduzioni: per collegamenti tra tubi di diametro diverso.
- Tappi: per chiusure.
Tipologia | Diametri standard (mm) |
Curve | 15, 22, 28, 35, 42, 54 |
T | 15x15x15, 22x22x22, ecc. |
Riduzioni | 28×22, 35×28, ecc. |
Ogni tipo di raccordo è progettato per tolleranze dimensionali precise, garantendo una perfetta adattabilità ai tubi compatibili.
Pressioni e temperature di esercizio consentite
I raccordi a pressare in acciaio inox sono progettati per resistere a:
- Pressioni massime: fino a 16 bar per impianti idrici e 10 bar per gas.
- Temperature: da -20°C a +120°C, in funzione del tipo di guarnizione utilizzata.
Un esempio di relazione pressione-temperatura:
Temperatura (°C) | Pressione massima (bar) |
-20 a +85 | 16 |
+85 a +120 | 10 |
Questi valori variano in base al fluido e all’applicazione specifica.
Compatibilità con diversi tipi di impianti e fluidi
I raccordi a pressare in acciaio inox sono compatibili con:
- Acqua potabile: conformi alle normative igienico-sanitarie.
- Gas: idonei con specifiche guarnizioni.
- Fluidi industriali: compatibilità da verificare caso per caso.
Una matrice di compatibilità comune:
Fluido | Compatibilità |
Acqua potabile | Ottima |
Gas naturale | Ottima (con FKM) |
Oli industriali | Limitata (verificare) |
Procedura corretta di installazione
Un’installazione corretta richiede alcuni passaggi fondamentali:
- Taglio del tubo: eseguire un taglio perpendicolare e senza sbavature.
- Inserimento del raccordo: assicurarsi che la guarnizione non sia danneggiata.
- Pressatura: utilizzare uno strumento compatibile per effettuare la compressione.
È essenziale seguire le istruzioni del produttore per garantire la tenuta e la durata del sistema.
Strumenti e attrezzature necessarie per l’installazione
Gli strumenti principali includono:
- Pressatrici elettriche: con ganasce compatibili (ad es. profilo M o V).
- Tagliatubi: per un taglio netto.
- Calibri di verifica: per controllare il corretto posizionamento del raccordo.
Una manutenzione regolare delle attrezzature, come la lubrificazione delle ganasce, è fondamentale per preservare la qualità delle giunzioni.
Controlli e verifiche post-installazione
Dopo l’installazione, i controlli devono includere:
- Verifica visiva: assenza di deformazioni o danneggiamenti.
- Test di pressione: simulare le condizioni operative per verificare la tenuta.
- Check-list: seguire un elenco prestabilito di controlli, adattato all’applicazione specifica.
Protocolli come il collaudo idrostatico assicurano la sicurezza e l’efficienza del sistema nel lungo termine.Un’attenta selezione dei raccordi a pressare in acciaio inox, magari cercandoli all’interno di un e commerce, e un’installazione eseguita a regola d’arte garantiscono la massima affidabilità e durata degli impianti.