Lampadine led per casa: come sceglierle e quanto si risparmia?

Lampadine led per casa: come sceglierle e quanto si risparmia?

Ormai onnipresenti in tutte le case in tantissime varianti di modelli e colori, le lampadine LED sono state una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda l’illuminazione.

I vantaggi di queste lampadine sono infatti molti, sia dal punto di vista ambientale che energetico e, da non sottovalutare, per il portafoglio.

I modelli in commercio sono molti, e spesso capita di trovarsi in difficoltà nel momento dell’acquisto: in questo articolo troverai indicazioni utili per capire quali lampadine led per casa scegliere in base alle tue esigenze.

Cosa significa in termini di risparmio?

Come detto, le lampadine LED permettono un notevole risparmio energetico rispetto a quelle ad incandescenza: ma quanto?

Considerando che il consumo di energia elettrica è espresso in kWh, basterà convertire la potenza della lampadina espressa in W in kW per conoscere il consumo orario.

Esempio pratico:

  • Lampadina a incandescenza: 100W = 0,1 kW
  • Lampadina led: 20W = 0,02 KW

Dunque, se teniamo accesa la luce per 8 ore consecutive, per 365 giorni all’anno e il costo orario dell’energia elettrica è pari a 0,0625 €/kWh, considerando solo il costo effettivo della materia prima, avremo il seguente risultato:

  • Lampadina a incandescenza: 0,1 Kw x 8h x 365 x 0,0625 €/kWh = 18,25 euro all’anno
  • Lampadina led: 0,02 Kw x 8h x 365 x 0,0625 €/kWh = 3,65 euro all’anno

Utilizzando dunque le lampadine led avremo un risparmio matematico sui costi dell’energia elettrica pari all’80%.

Principali caratteristiche e come scegliere il prodotto più adatto

Le lampadine led, oltre a garantire un maggior risparmio energetico, risultano efficienti anche dal punto di vista della qualità di prestazione, essendo in grado di produrre una luce più intensa rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza.

Non tutti sanno che per determinare il consumo di una lampadina si utilizza come unità di misura i watt, mentre per valutare l’intensità del fascio luminoso si utilizza il lumen.

Per avere un’idea ben chiara in fase di acquisto, sulla maggior parte delle etichette poste sulle confezioni troverete sia la potenza espressa in watt che in lumen.

Per esempio, una lampadina led con attacco classico E27 consuma più o meno 20 Watt, garantendo una luminosità pari a 1500 lumen. Le vecchie lampadine a incandescenza per produrre la stessa luminosità consumavano 100 Watt.

Oltre agli aspetti sopra evidenziati, che già costituiscono un valido motivo per rivolgere lo sguardo all’acquisto delle lampadine led, sono presenti altre caratteristiche non meno importanti:

  • Durano di più rispetto alle vecchie lampadine. Si calcola una durata di 10.000 ore rispetto alla lampadina a incandescenza che durava 750 ore
  • Non si scaldano e non si bruciano
  • Sono adatte anche per uso esterno in quanto sono in grado di resistere anche a basse temperature
  • Hanno il vantaggio di cambiare colore e temperatura della luce senza apportare modifiche ai filtri
  • Creano un fascio di luce adattabile all’ambiente potendo decidere il grado di intensità della luce
  • Sono eco-sostenibili in quanto non contengono elementi inquinanti e sono facili da smaltire
  • Inoltre i filtri led possono essere utilizzati in modi diversi, per esempio per illuminazioni di design

Consigli per gli acquisti

L’aumento della produzione di lampadine led e la relativa diffusione sul mercato, ha permesso di poter disporre di un’ampia scelta di prodotti.

Quando ci si appresta ad acquistare le lampadine led bisogna tenere conto:

  • Della tipologia di attacco idoneo al portalampada. L’attacco standard più diffuso in commercio è l’E27.
  • Della potenza del fascio di luce.
  • Della preferenza per luce calda o fredda. Per intenderci la luce calda ha un colore che si avvicina al rosso, mentre la luce fredda ha un colore che tende al blu
  • Dell’estensione della luminosità. Esistono diverse tipologie di lampadine che si differenziano per il grado di luminosità. A parte quelle a incastro che dispongono di un fascio di luce mirato, si trovano sul mercato lampadine led con fascio di luce a 360° o 180°. La scelta tra le due tipologie dipenderà dal posizionamento all’interno della stanza.

Queste indicazioni sono utili per avere un’idea generale delle caratteristiche da considerare in fase di acquisto.

Quanto spendere?

A seconda delle caratteristiche tecniche del prodotto, sono presenti sul mercato lampadine led con costi differenti. Indicativamente il prezzo medio di una lampadina led oscilla tra 10 e 20 euro.

Le caratteristiche che incidono sul prezzo di acquisto sono:

  • La classe energetica della lampadina: più è alta, più garantirà un minor consumo energetico
  • La quantità di lumen contenuti all’interno della lampadina: più è alto il numero di lumen, più la lampadina led fornirà una maggior intensità di luce.
  • Le tempistiche di accensione

Sono presenti inoltre altre caratteristiche più specifiche da valutare in fase di acquisto in caso di necessità particolari. Per esempio se la lampadina led viene utilizzata in spazi esterni, è bene optare per l’acquisto di una lampadina in grado di resistere a basse temperature.

Altra caratteristica che può essere presa in considerazione in fase di acquisto è la durata della lampadina led, anche se risulta difficile valutarne la durata effettiva. In linea generale, le lampadine led sono progettate per durare a lungo.

Bruno Milillo

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